In tempi di precipitazioni atmosferiche straordinarie c’è chi confida ancora nel sole. Nessuna paura di alluvioni, nevicate eccezionali o freddo record. L’ottimismo in questione è quello del gruppo Coop che ha inaugurato a Prato un nuovo deposito merci – pienamente attivo da Gennaio – con l’impianto fotovoltaico più grande d’Italia, tra i primi venti in Europa. Si tratta di un magazzino destinato a gestire 730.000 metri cubi di merci non alimentari per il rifornimento di oltre 1.400 punti vendita sparsi sul territorio nazionale. Un polo logistico d’avanguardia sul cui tetto trovano ospitalità 15.650 pannelli solari (pari ad una superficie di 5 campi da calcio), capaci di produrre oltre 3 milioni di KWh. Un’energia in grado di soddisfare pienamente il fabbisogno del complesso e di essere immessa sul mercato per la parte in eccesso (500.000 Kw). Merito di una produzione così ottimizzata è anche dei cinque “inseguitori solari” responsabili dell’orientamento ottimale dell’impianto. Un vero e proprio capolavoro nell’ottica di uno sviluppo sostenibile che da sempre rientra fra i primi obiettivi della cooperativa, come testimoniato dall’investimento di circa 100 milioni di euro, di cui 13 ad esclusivo appannaggio dell’apparato fotovoltaico. Un eccezionale motivo di vanto per Maurizio Martini, presidente del Consorzio nazionale non alimentari Coop Italia, il quale ha sottolineato l’importanza della nuova struttura anche in merito alla riduzione dei costi di movimentazione, elemento che avrà ricadute positive anche sulla spesa dei consumatori. Un esempio virtuoso che evidenzia quanto sia possibile per il singolo incidere sull’ambiente e sul concetto di economia, nonostante le difficoltà d’accordo incontrate dai governi nei meeting internazionali.
Andrea Bonfiglio