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Carissima Alexia, mi spiace molto per la situazione in cui ti trovi. Purtroppo di casi simili ai tuoi ce ne sono davvero molti purtroppo, La legge in tal senso è molto rigida e sinceramente non so a cosa tu esattamente vada incontro decidendo di voler stare coi tuoi figli (diritto di ogni genitore che abbia la coscienza di saperlo essere).
Posso solo consigliarti di rivolgerti ad un Patronato (lo trovi scritto con la sigla Caf) affinché possa consigliarti eventuali aiuti da parte di un avvocato per vedere quali sono le vie ‘legali’ brevi e consone per poter vivere di nuovo coi tuoi figli.
Contattami alla mia mail privata (quella del caporedattore) descrivendomi tutto se ti va nei particolari.
SC
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sono una madre disperata.Da dieci anni vivo a rimini.Ho due figli di 4 e 5 anni con un tunisino, che ora si trova in carcere per un reato grave(violenza sessuale) e oltre questo ha anche dei precedenti penali(sequestro di persona).Quando e stato arrestato ultima volta(giugno 2008)-avevamo lo sfratto e io lavoravo solo part-time.Assistente sociale mi ha consigliato di inserire i miei figli in una struttura per poter lavorare e trovare per noi tre una nuova casa.Bambini vedo una volta a settimana per un giorno intero, ma e una situazione indescrivibile.Soffriamo tutti tre e cosi ho pensato di rimpatriare nel mio paese d’origine(Slovacchia) con loro.Non mi lo permettono.Cosi li hanno affidati alla USL e io non posso piu decidere per loro.Sapete cosa ho in mente?Prossimo venerdi quando li vedro, li prendo e li porto a casa mia.Vorrei soltanto sapere a cosa vado in contro?Mi sa rispondere qualcuno?Alla fine sono sempre io la madre,o no?grazie…Alexia
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