Pubblicato il: 17 Novembre, 2009

Eterna giovinezza: utopia o realtà?

Eterna giovinezzaLa ricerca dell’eterna giovinezza è da sempre il cruccio di scienziati, medici, ricercatori e di buona parte degli esseri umani. Un tema che ha attirato l’attenzione anche di stimati scrittori (come non citare Oscar Wilde con l’opera “Il ritratto di Dorian Gray” in cui il protagonista, terrorizzato dall’invecchiamento galoppante, decide di nascondere il suo volto) e che raccoglie sempre più curiosità e attenzione. Sin dall’antichità, si è provato a raggiungere l’eterna giovinezza con alchimie varie, magie, miscugli di prodotti, presunti elisir garanzia di lunga vita. Oggi questo è diventato uno degli obiettivi più nobili della scienza: i progressi mostrati negli ultimi anni hanno permesso un aumento di circa 10 anni sull’aspettativa di vita media della popolazione mondiale, attraverso l’uso delle cellule staminali e delle nanotecnologie, in particolare. Adesso i progressi sembra che abbiano raggiunto uno stadio successivo, forse definitivo. È notizia di questi giorni, infatti, che un ricercatore e docente dell’Università di Oxford, tal Michkail Schepinov, ha ottenuto un elisir particolare che, se bevuto costantemente, permette il rafforzamento dei tessuti muscolari e l’eliminazione quasi totale dei radicali liberi. Il suo studio è stato pubblicato sulla prestigiosa rivista New Scientist e riguarda un miscuglio ottenuto da acqua e deuterio, un isotopo dell’idrogeno il cui nucleo è composto da un protone e da un neutrone.  Il deuterio avrebbe la capacità di ridurre la possibilità di contrarre morbi quali l’Alzheimer, il Parkinson e anche diverse forme di tumore. I test sono stati condotti in laboratorio sui vermi e lo staff del medico dell’università inglese è pronto anche a provarlo sugli esseri umani. Per adesso, è stato stimato che l’elisir abbia la capacità di aumentare la vita media di una persona di un’altra decina d’anni, ma gli studi sono solo all’inizio. Ovviamente bisogna prendere tutto con la dovuta cautela, perché di studi simili se ne sono alternati di diversi nel corso del tempo e, per adesso, l’orizzonte dell’eterna giovinezza e della conservazione del corpo resta molto lontano.

Massimiliano Mogavero

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