- Lo Schiaffo - https://www.loschiaffo.org -

I Catanesi su Catania – Parte Seconda

Le sensazioni che si ricavano dalle opinioni chieste a catanesi tra i i trenta e i cinquant’anni nelle due zone di Librino e Corso Italia sono particolari. Sembrano essere infatti i più “patriottici” tra i cittadini, pronti a difendere la città più di quanto la critichino. Non sono stati pochi gli intervistati, specie tra quelli di Librino, che hanno sostenuto il razzismo di fondo con cui vengono condotte inchieste come quelle de Il Sole 24 Ore, che andrebbero a penalizzare a prescindere le città del Sud.

Tra questa fascia d’età sono stati criticati, in centro città, principalmente il traffico e la mancanza di eventi culturali di spessore, e, in periferia, la mancanza di posti di lavoro e delle istituzioni che si fanno vedere solo in tempo di elezioni (ma pare che con Stancanelli vada meglio che con Scapagnini). Anche altre questioni importanti come le luminarie natalizie nelle strade,  o meglio la loro assenza, sembrano infastidire molto gli adulti catanesi. Per il resto, è diffuso un sentimento di astio verso chi sparla di Catania, sia che provenga da altre parti d’Italia e si sia fatto un’idea della città etnea solo attraverso le cose che di essa si dicano, sia che provenga da concittadini che la conoscono bene. “Se non gli piace, perchè non se ne vanno?”, hanno detto molti residenti di Librino e anche alcuni del Corso Italia. Molti degli intervistati hanno infatti preferito concentrarsi sui pregi della città, dipinta come una cartolina dallo splendido clima, tanti monumenti storici  e gente calda e accogliente (molti hanno sottolineato l’antipatia degli abitanti del Nord Italia mentre elencavano i pregi di Catania), oltre all’immancabile mare. Per alcuni la soluzione ai problemi della città sarebbe semplicemente quella di non lamentarsi e di godersi quello che si ha. Secondo uno degli intervistati, infatti, un impiegato comunale che sorseggiava un caffè  in un bar del centro, «tutte le città hanno problemi, Catania, Roma, Milano…Però un problema, basta che è a Catania, e diventa cento volte più grave. Stai tranquillo che Catania è molto, molto meglio di quasi tutte le altre città».

Tomas Mascali