Ospite d’eccezione e principale attrazione del festival di Taormina 2010, è stato il celebre attore e regista Robert De Niro. La sera di domenica 13 giugno, De Niro fa il suo ingresso al Teatro Antico, con la sua folta chioma bianca e con un folto gruppo di fotografi al seguito. È il direttore artistico del festival, Deborah Young a chiamare sul palco “Bob”: il premio destinato all’attore è il Taormina Arte Award, rappresentato da un consistente e colorato pupo siciliano. De Niro ringrazia il festival in lingua italiana e suscita le risate del pubblico quando dice: “che cazzo dobbiamo fare?!”. Sul palco sono saliti anche Valentino Garavani e il duo Ficarra & Picone. Subito dopo è stato proiettato un cortometraggio di animazione, ideato anni fa da Salvator Dalì e Walt Disney, finalmente realizzato: Destino, per omaggiare l’ospite d’onore del festival, la Spagna. Lo spettacolo luminoso e complesso che il festival offre, è costruito ed organizzato nei minimi dettagli e il vero show sta dietro le quinte, nelle cabine e in sala montaggio. Decine di proiezionisti e tecnici che lavorano in armonia (si tratta della Pino Chiodo Engineering composta da Nino Pecorino, Willem Kleijn Hesselink, Pippo Reina, Angelo Calabrese, Salvo Salamanca, Salvo Gulisano per la pellicola e Ferruccio Antoniucci ed Enea Dedda per il video), in squadra per ottenere proiezioni eccellenti, montando, smontando, controllando ed ordinando. C’è chi arriva e trova la poltrona pronta su cui sedersi, i riflettori e un pubblico trepidante, c’è chi in silenzio prepara lo show con meticolosa precisione.
Elena Minissale