Come ogni estate sono molte le associazioni che offrono la possibilità ai giovani, dai 18 anni in su, di vivere un’esperienza di vacanze estive che coniugano solidarietà e formazione. I campi di lavoro estivi possono svolgersi in Italia o all’estero, durano dalle 2 alle 3 settimane e prevedono circa 6/8 ore lavorative per 6 giorni a settimana. Lo scopo del campo è aiutare gli altri divertendosi, intrecciare nuove amicizie dando una mano concreta, reale, conoscere nuove culture, confrontarsi e mettersi alla prova. Le attività che le varie associazioni promuovono sono varie: si va dal lavoro nei campi confiscati alla mafia all’animazione per bambini disagiati, dai vari lavori manuali al recupero ambientale. I costi a carico dei partecipanti servono a coprire le spese dell’organizzazione, la gestione e l’assicurazione. Il vitto e l’alloggio sono forniti dall’associazione, mentre il viaggio è a carico del volontario.
Le più importanti associazioni in Italia che organizzano campi di lavoro sono Libera Terra (www.libera.it), che opera nella diffusione della cultura della legalità, Legambiente (www.legambiente.it), Ibo – Italia (www.iboitalia.org) , che opera nel settore della cooperazione, Caritas (www.caritas.it), Aifo (www.aifo.it), impegnata nel settore sanitario, Mani Tese (www.manitese.it), Vigili del fuoco (www.vigilidelfuoco.it), Guardia Costiera (www.guardiacostiera.it) e Lunaria (www.lunaria.org). Oltre ai campi in Italia esistono numerosi campi internazionali in Africa, Europa, Sud America e Asia promossi da associazioni quali la Fondazione per lo scambio internazionale, IVS Servizio volontario internazionale, Servizio civile internazionale, Volontari per la pace e molte altre. Non resta quindi che scegliere e partire rendendo la nostra vacanza un po’ speciale e sicuramente utile.
Giuseppina Cuccia