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Giornata internazionale delle Persone con Disabilità

L’ENS (ente nazionale sordomuti) si batte per i diritti del disabile. L’Ente Nazionale Sordi ha promosso questa manifestazione il 3 DICEMBRE  per ricordare che da quasi 60 anni milioni di disabili lottano per avere gli stessi diritti di qualsiasi cittadino. Nonostante ci si una convenzione riguardante i Diritti delle persone con disabilità adottata dall’assemblea generale delle nazioni unite il 13 dicembre 2006 (che è a tutti gli effetti un trattato internazionale), il governo italiano non ha ancora ratificato  questo importante trattato internazionale e di conseguenza ogni azione legislativa tesa a promuovere concretamente le PARI OPPORTUNITA’ PER LE PERSONE CON DISABILITA’ (accessibilità, in-formazione, istruzione, lavoro, salute ecc…) viene vanificata. Questo è segno di una gravissima e duplice discriminazione che lede la dignità dell’uomo. Duplice perché viene discriminato il disabile sia come uomo che come malato. La carta dei diritti  prevede che il portatore di handicap venga tutelato MIGLIORANDO la qualità della sua vita mettendogli a disposizione tutti i servizi che gli NECESSITANO. La nostra Italia fa “orecchie da mercante” a riguardo e come se non bastasse la Rai ha ridotto i programmi sottotitolati per i sordomuti ed ancora la lis (lingua italiana dei segni) non viene riconosciuta ufficialmente. In particolare i sordomuti chiedono al GOVERNO e al PARLAMENTO di:

-ratificare la convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità (firmata dal governo italiano il 30 marzo 2007)

-il riconoscimento della lingua dei segni italiana

I sordi italiani si troveranno in contemporanea presso le sedi della prefettura di ogni città per chiedere alla società e al parlamento azioni concrete e immediate per vivere. Se da una parte l’opinione pubblica è stata ulteriormente sensibilizzata negli ultimi anni riguardo l’integrazione REALE (e non sulla carta) del disabile, lo sforzo e la burocrazia sembrano ancora “atrofizzate” nei loro pregiudizi.

Caterina Tipa