I due volti di una Festa
La prima foto ritrae uno scorcio della bellissima Piazza Duomo. Il 2 febbraio i preparativi per la festa fervono, i balconi sono addobbati in onore della Santa e una processione di suore, preti e frati si avvia verso la cattedrale al suono delle campane. E, poiché vi è un lato “pagano” a completare qualunque festività religiosa, vi sono anche tanti venditori di palloncini. Migliaia di persone si riverseranno nelle strade in questi giorni, e fra questi molti bambini che si faranno legare al polso dai genitori i palloncini.
Belle immagini.
Piazza Borsellino, esattamente dietro Piazza Duomo, nella seconda foto. Si può vedere come, è così da una decina di giorni, l’intero perimetro esterno della piazza sia stato occupato dai furgoni di un gruppo di venditori ambulanti. Si sono stabiliti lì e lì rimarranno fino alla fine del periodo di festività. La cosa curiosa è che non ci sono solo i venditori, ma anche le loro famiglie, donne e figli. Vivono lì, cucinano pranzo e cena e stendono il loro bucato per strada. Alcuni impiegati dell’AMT (alcune linee fanno capolinea in questa piazza) ci hanno detto che non danno alcun fastidio, ma che è quantomeno strano vedere in mezzo alle macchine e agli autobus persone che lavano i vestiti e bambini scorrazzare.
Abbiamo parlato con alcune donne di fronte a uno dei camper, che con fare molto gentile e allegro ci hanno detto di provenire dalla zona di Siracusa per stabilirsi a Catania in occasione della festività. Ognuna delle famiglie paga 5 euro al giorno di parcheggio per le strisce blu. Provvisoriamente quella è la loro casa. Mentre andavamo via un bambino di circa quattro anni ci ha seguito lungo tutta la piazza per avere un po’ di spiccioli.
Questo non è un articolo di denuncia, è la semplice constatazione di come percorrendo le varie strade una Festa possa cambiare totalmente volto.
Tomas Mascali