Pubblicato il: 29 Luglio, 2009

Pride and Glory

pride_glory1La corruzione a New York è qualcosa di quotidiano. Filtra tra la gente e si insinua anche tra chi dovrebbe combatterla. La polizia della Grande Mela non è così pulita come dovrebbe essere. Quattro agenti della narcotici vengono uccisi a Manhattan durante un conflitto a fuoco. Sono gli uomini di Francis Tierney Jr. (Noah Emmerich), figlio di Francis Tiernes Senior (Jon Voight), capo della polizia di Manhattan. Del gruppo di Francis Junior fa anche parte Jimmy Egan (Colin Farrell), marito della sorella. L’altro figlio di Francis Senior, Ray (Edward Norton), viene inserito, su indicazione del padre, nella task force che si occupa di risolvere il caso al più presto. All’inizio si pensa si tratti di un semplice conflitto a fuoco dopo l’irruzione della polizia, ma più Ray va avanti nelle indagini, più inizia a capire che la realtà è più contorta di quanto appaia. Sembra quasi che sia stata una sorta di esecuzione e che anche agenti della squadra dei narcotici possano aver avuto un ruolo all’interno della vicenda. Ray inizia a sospettare che anche il cognato Jimmy non sia esente da colpe. Ma a questo punto deve decidere: andare in fondo e denunciare tutto, anche a costo di destabilizzare la famiglia? O più semplicemente insabbiare i fatti e lasciare la situazione invariata?

Pride and Glory fa riflettere sulla necessità di dover fare la scelta giusta nel momento in cui ci si trova davanti ad un bivio netto. Ci vuole ben poco ad imboccare l’una o l’altra via, ma le conseguenze potranno essere opposte e talvolta insanabili. Il bivio di Ray è proprio questo: servire il dovere o salvare la famiglia. È una decisione ardua ma è una decisione da prendere, non ci si può semplicemente tirare fuori. Edward Norton conferma il suo grande talento e riesce a trasmettere perfettamente il dissidio interiore che affligge il protagonista. La riuscita del film si basa proprio sulla statura degli attori come lo stesso Norton, ma anche altri del calibro di Jon Voight e Colin Farrell. Al botteghino la pellicola non ha però rispettato le aspettative, anche immeritatamente. Pride and Glory è sicuramente un film che va ben oltre la media degli altri film del genere.

Diego Bonomo

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