Pubblicato il: 27 Gennaio, 2009

The Millionaire

the_millionaireLa propria vita raccontata attraverso un quiz televisivo e un traguardo di venti milioni di rupie: uno scherzo del destino e una rivincita sociale. E’ questa la trama che muove il film “The Millionaire” di Danny Boyle, che si ispira al celebre quiz televisivo “Chi vuol essere milionario?”, di successo internazionale. Nel film gli studi televisivi sono quelli di Bombay e sulla poltrona del concorrente siede Jamal Malik, un giovane cresciuto nella baraccopoli di Mumbai che risponde correttamente a tutte le domande, avvicinandosi al traguardo finale. La polizia sospetta un imbroglio, interroga e tortura Jamal per costringerlo a confessare, ma l’unica verità che emerge è l’incredibile connessione tra le domande del quiz e la vita del giovane. Jamal racconta la sua infanzia, della vita all’interno della baraccopoli, del fratello maggiore Salim, suo compagno di giochi e di Latika, una bambina conosciuta per caso. I tre ragazzi condividono il medesimo destino: si ritrovano soli ad affrontare la vita, catapultati in una realtà difficile che soffoca i sogni e che non lascia spazio a niente che non sia quantificabile. Nel frattempo tra Jamal e Latika sboccia l’amore, un sentimento tenero all’interno di una realtà tumultuosa che finirà per spezzare il legame tra i due fratelli. La vita separa “i tre moschettieri” che finiscono per percorrere strade tortuose ed antitetiche: Salim, per sopravvivere, diventa un criminale, Jamal trova lavoro in un call center come “ragazzo del thé”, Latika, dopo varie vicissitudini, diventa l’infelice moglie di un criminale di Bombay. A distanza di anni, Jamal è ancora innamorato della ragazza e non smette di cercarla. Quando il trio si rincontra prevalgono i sentimenti e, tra mille difficoltà e colpi di scena, ognuno farà la propria scelta. Le musiche del film, esotiche ed armoniose, sono curate da Allah Rakha Rahman e raccontano tensioni e speranze di un mondo che non vuole arrendersi all’ingiustizia. Dietro la storia, ricca di elementi nuovi ed originalissimi, si cela il volto di una realtà difficile, spietata nei confronti dei più deboli, una realtà che assimila tutto e tutti. Il destino, però, muove i fili della fortuna, cieca per definizione e si prende la sua rivincita.

Francesca Squillaci

Lascia un commento

Devi essere collegato to post comment.