di Vincenzo Andraous in martedì, 7 Maggio 2013
0 Commenti

Il coraggio della normalità

Qualche giorno fa c’è stato un incontro in una scuola, autorevole il relatore intervenuto, uno di quelli che per fare il proprio dovere di cittadino, di persona impegnata a rispettare il proprio territorio, etica Leggi tutto...

di Vincenzo Andraous in martedì, 9 Aprile 2013
0 Commenti

Al mercato dell’usato

Il mercato del delitto non va mai in ferie, le televisioni ci rendono ciechi nella ragione, affidiamo agli occhi il compito di tradurci i messaggi, mentre con il pensiero cerchiamo altre cose da fare, qualche scorciatoia Leggi tutto...

di Vincenzo Andraous in domenica, 24 Febbraio 2013
0 Commenti

Come nasce il bullismo contemporaneo?

Ora che i riflettori sono stati spenti e la grancassa mediatica ha smesso di emettere suoni scomposti, forse adesso sarà possibile avere memoria con maggior delicatezza e buon senso di quei giovanissimi che hanno Leggi tutto...

di Vincenzo Andraous in venerdì, 31 Agosto 2012
0 Commenti

Dio è morto dentro una cella

L’estate è sbilanciata in avanti, le temperature alzano il tiro, i corpi ammassati tentano disperatamente di resistere, i malati più deboli muoiono, quelli più sani combattono dentro una resistenza senza riparo, Leggi tutto...

di Vincenzo Andraous in martedì, 10 Luglio 2012
0 Commenti

Educare dentro e fuori il carcere

Nelle classi scolastiche i più giovani non sanno nulla o quasi dell’istituzione carcere, della pena, della privazione della libertà, se non quanto gli viene propinato dai film, dai fumetti, dalle cronache spesso Leggi tutto...

di Vincenzo Andraous in martedì, 26 Giugno 2012
0 Commenti

L’annientamento della donna

C’è una danza che fuoriesce da ogni riga letta, una crociera del dolore e della sofferenza, un rumore persistente che straripa nei tanti articoli di giornale, nelle trasmissioni televisive, negli incontri organizzati Leggi tutto...

di Vincenzo Andraous in venerdì, 16 Dicembre 2011
0 Commenti

Era un Agente

Rientravo in carcere come accade ogni sera da qualche decennio, e non perché io sia un funzionario della Casa Circondariale, ma perché la mia condizione è quella di cittadino detenuto per metà libero; di giorno, Leggi tutto...