Storia

Pubblicato da Redazione Il domenica 26 Agosto, 2007 con 0 Commenti

Lo Schiaffo.netUn po’ di storia:
Il portale ha acquisito il nome attuale tramite un sondaggio che ha visto coinvolti tra il mese di Novembre e il mese di Dicembre 2005 più di 100 persone. Il ballottaggio finale riguardò quattro titoli tra cui il nome attuale. I soci fondatori impegnati nel partorire il progetto sono rimasti sempre tre; il mese in cui venne sperimentata la prima versione on-line fu Febbraio. Ufficialmente LO SCHIAFFO nasce il 21 Aprile del 2006. Dal 2007 il dominio passa dal .net (in foto il vecchio link) al  .org. Per un anno si è rimasti on-line con la vecchia versione sostituita da una nuova versione alla fine di Agosto 2007, basata sul CMS WordPress, solitamente utilizzato come blog. Del progetto iniziale, di cui facevano parte 5 collaboratori, solo il vignettista è stato confermato nella nuova edizione del webzine. Nel Gennaio 2010 Alessandro Cocuzza prende il posto di Giuseppe Lavagna come vignettista del giornale. Tra gli altri avvicendami nelle cariche della gerenza, vi è infine da segnalare la nomina a Redattore Capo di Giuseppina Cuccia che ha preso il posto del precedente Capo-redattore Eleonora Tosco a partire da luglio 2009. Dal 2013 la carica di Caporedattore viene ricoperta dalla faentina Sara Servadei che collabora con Lo Schiaffo da circa tre anni.

Con l’aumento degli accessi e lo sviluppo di nuovi contenuti si è sentita l’esigenza di aumentare le performance, i servizi da offrire al lettore ed una grafica qualitativamente superiore che desse risalto alla professionalità del mezzo d’informazione. Così dopo un’attività di circa undici mesi, intorno alla seconda metà abbondante del mese di luglio i soci del progetto hanno deciso di trasferire il portale presso un nuovo servizio di hosting e di abbandonare la grafica che ha accompagnato Lo Schiaffo sin dai primi mesi di attività. Dal mese di agosto 2007 fino al 20 luglio 2008, il portale è stato on-line con una versione modificata di “Zus” il tema creato da Giovanni Zappella. Attualmente si è passati al Revolution Magazine Theme di Brian Gardner basato anch’esso sulle canoniche tre colonne in puro stile giornalistico. Il portale è diventato ufficialmente una Webzine nel novembre del 2008 dopo la registrazione presso il Tribunale di Catania. Qui di seguito è possibile dare un’occhiata ad un’immagine raffigurante la Home-page che ha rappresentato la porta d’ingresso de Lo Schiaffo sin dal mese di agosto dell’anno 2007.

La vecchia grafica (Agosto 2007 – Luglio 2008)

La vecchia Home-page