Pubblicato il: 7 Aprile, 2008

Cosa vuol dire esoterico?

Per addentrarsi seriamente nel campo della spiritualità, tesa a migliorare e ri-orientare le nostre vite, quella “attiva“, che implica il serio e profondo lavoro di auto-conoscenza, noto a tutte le scuole iniziatiche di ogni tempo, non possiamo prescindere dallo studio dell’esoterismo.

Molti che si affacciano per la prima volta a queste discipline restano quantomeno perplessi davanti al termine “esoterico“.

Le reazioni sono le più disparate: scetticismo, paura, atteggiamenti di sfida e palese intolleranza o, nei casi più auspicabili, curiosità e interesse.

Qualunque sia l’approccio a questo termine, sicuramente solo qualcuno sa cosa significhi in realtà.

Purtroppo, per motivi che sarebbe troppo lungo spiegare, ma che hanno generato un diffuso pregiudizio, questa parola è stata largamente abusata e male interpretata nel corso dei secoli, giungendoci così distorta.

Così oggi, alla fine della prima decade di questo nuovo millennio, questo termine nell’immaginario collettivo è ancora ampiamente associato a strani personaggi che si spacciano per maghi e similari, millantando aiuti miracolosi o, peggio, a loschi figuri che, oltre a turlupinare denaro speculando sulle sofferenze altrui, usano il loro ascendente per manipolare menti deboli e costituire delle vere proprie sette, il tutto per alimentare fama, potere ed interessi personali.

Ma perché nessuno si è mai preso la briga di spiegare cosa significhi questa parola in realtà?

Il termine esoterico, nella sua essenza, non ha nulla a che vedere con tutto questo. “Esoterico” deriva dal greco Esoterikos e significa Interiore.

Lo studio serio delle discipline esoteriche ha come obbiettivo la ricerca esoterica, intesa nella sua accezione più radicale e pura, ossia la ricerca di ciò che è nascosto dentro noi stessi, non percepibile dai soli sensi fisici e tuttavia intuibile dalla parte più profonda ed autentica del nostro essere.

L’uomo per sua natura tende istintivamente al soprannaturale, alla divinità ed a credere in forze superiori a cui affidarsi.

Ciò che non sa, è che la ricerca non dev’essere condotta “fuori“, ma “dentro” di sé. Da qui la necessità di ricorrere alla Vera Scienza Esoterica.

Sabrina Gulli

Lascia un commento

Devi essere collegato to post comment.